Progetto installativo per la città di Trieste di Lucia Ghirardi

 

 

 

Il progetto prevede un intervento installativo scenografico di Lucia Ghirardi in uno spazio chiuso che non sia necessariamente una galleria d’arte.
La mostra prevede una trilogia costituita da: LA FANTASIA, LA REALTA’, OMAGGIO A ITALO CALVINO.
L’intervento installativo prevede una parte PITTORICA (costituita dai quadri stessi montati su cantinelle che si usano in scenografia) una LETTERARIA (costituita da testi tratti direttamente dalla Trilogia di Italo Calvino e, più precisamente, “Il barone rampante”, “Il visconte dimezzato”, “Il cavaliere inesistente” e da testi scritti dalla sottoscritta per LA REALTA’ e LA FANTASIA) ed una MUSICALE (costituita da un sottofondo musicale che per LA REALTA’ ,che tratta temi della sofferenza, solitudine ed olocausto, potrebbe essere “I canti di prigionia” di Luigi Dallapiccola):
Con questo progetto mi propongo di portare l’arte in spazi nuovi, non necessariamente gallerie d’arte, in modo tale che i fruitori non siano soltanto i frequentatori di tali gallerie ma la gente in generale.
Lo spazio espositivo, il trasporto delle opere, il personale che si occupa della sorveglianza delle opere dovrebbero essere a titolo gratuito.