Il colore in pittura di Lucia Ghirardi. 1^ parte

IL COLORE

Il colore è generato dalla luce, la quale può essere NATURALE o ARTIFICIALE.
La luce naturale è quella che proviene dal sole e si dice LUCE BIANCA o LUCE SOLARE.
La luce artificiale è prodotta da corpi ardenti e, in generale, è colorata.
Inoltre la luce può essere DIRETTA o DIFFUSA: diretta, quando i raggi del sole cadono direttamente sugli oggetti, diffusa, quando la luce normale del giorno fa apparire gli oggetti illuminati nel loro colore particolare.
La luce del giorno non è però sempre bianca, ma va soggetta a date modificazioni dipendenti dallo stato atmosferico, dalla presenza o l’assenza delle nubi ecc…
Indipendentemente dalle sostanze coloranti, il colore si mostra a noi soltanto nello spettro solare.

SCOMPOSIZIONE DELLA LUCE SOLARE
Facendo passare un fascio di luce solare attraverso ad un prisma di cristalli, e raccogliendone l’immagine, o lo SPETTRO PRISMATICO, su un fogli di carta bianca, si troverà che questa immagine si compone di numerosi raggi diversamente colorati, i quali possono essere divisi in sei gruppi, e cioè: ROSSO, RANCIATO, GIALLO, VERDE, AZZURRO, VIOLETTO.
Il limite di questi colori non è deciso nettamente in questo spettro, perchè essi si sfumano dall’uno all’altro, formando varie gradazioni intermedie.
Così, fra il rosso puro ed il ranciato vi sono gradazioni dal ROSSO-RANCIATO al RANCIATO-ROSSO; fra il ranciato ed il giallo puro, gradazioni dal RANCIATO-GIALLO al GIALLO-RANCIATO; fra il giallo ed il verde, gradazioni dal GIALLO-VERDE al VERDE-GIALLO; fra il verde e l’azzurro puro, gradazioni dal VERDE-AZZURRO all’AZZURRO-VERDE.
Infine l’azzurro intonandosi nel rosso passa al VIOLETTO.
Fra i sei colori principali, tre sono considerati come COLORI PRIMARI perchè con la loro mescolanza binaria si possono ottenere gli altri tre COLORI SECONDARI.
Infatti, mescolando il giallo con l’azzurro si ottiene il VERDE; mescolando l’azzurro con il rosso si ottiene il VIOLETTO; mescolando il giallo con il rosso si ottiene il RANCIATO.
Questi colori ottenuti con la mescolanza dei colori primari si dicono COLORI SECONDARI.

COLORI COMPLEMENTARI
Teoricamente, mescolando il giallo con il rosso e l’azzurro, in date proporzioni, si compone la LUCE BIANCA.
Non importa se si mescolano le singole luci colorate, oppure una di esse con la combinazione delle altre due: mescolando il rosso con il verde si ottiene il medesimo risultato raggiunto con il rosso-giallo-azzurro; poichè il verde è composto di giallo e azzurro, da ciò risulta che qualunque colore primario mescolato con un colore secondario (composto con gli altri due colori primari), questi formano il COMPLEMENTO dei raggi necessari per comporre la luce bianca e viceversa.
Il colore richiesto da un altro colore per formare la luce bianca si dice COMPLEMENTARE di questo colore, così il rosso è complementare del verde, e viceversa; il giallo è complementare del violetto, e viceversa; l’azzurro è complementare del ranciato, e viceversa.
Questo succede perchè il rosso e il verde, il giallo e il violetto, l’azzurro e il ranciato, fanno parte degli elementi che completano le luci colorate necessarie per ricomporre la luce bianca.

COLORE DEI CORPI
Fino ad ora non è stato spiegato sufficientemente quale sia la causa del colore particolare dei vari corpi, cioè perchè l’erba è verde, rosso il rame, bianco l’argento, ecc…
Si pensa che tutti i corpi assorbano dati colori e riflettano gli altri.
Così se un corpo è rosso, assorbe i raggi gialli e azzurri e riflette i raggi rossi; se un corpo è giallo, assorbe i raggi rossi ed azzurri e riflette i raggi gialli; se un corpo è azzurro assorbe i raggi rossi e gialli e riflette i raggi azzurri.
Se poi un corpo è violetto, assorbe i raggi gialli e riflette i raggi rossi ed azzurri; se un corpo è ranciato assorbe i raggi azzurri e riflette i raggi rossi e gialli, se un corpo è verde assorbe i raggi rossi e riflette i raggi gialli e azzurri.
Oltre alle luci colorate, qualunque corpo rinvia luce bianca, più o meno regolarmente, a seconda della forma del corpo e il grado della sua lucentezza o levigatura.
Un corpo bianco non levigato rinvia tutte le luci colorate mentre uno nero le assorbe tutte, e, se rimane visibile, è perchè riflette una piccola quantità di luce bianca.

I COLORI
COLORI BIANCHI:
Biacca
Bianco di zinco
Bianco di Cina

COLORI GIALLI E RANCIATI:
Ocra gialla
Giallo di Napoli
Giallo indiano
Giallo di cadmio (limone-chiaro-scuro-medio-rancito)
Giallo di cromo
Giallo limone
Ocra dorata
Ocra romana
Terra di Siena
Arancio di Marte

COLORI ROSSI:
Rosso di Venezia
Terra rossa
Rosso vermiglione
Rosso carminio
Rosso indiano

COLORI AZZURRI:
Azzurro cobalto
Azzurro oltremare
Blu di Prussia
Indaco

COLORI VERDI:
Verde smeraldo
Verde cobalto
Verde Veronese
Terra verde
Verde oliva

COLORI BRUNI:
Giallo di spincervino bruno
Terra d’ombra naturale
Terra d’ombra bruciata
Bruno Vandyk
Seppia
Bistro

COLORI NERI e di TINTA NEUTRA:
Nero lampada
Nero avorio
Nero blu
Tinta neutra
Grigio payne.

LUCIA GHIRARDI